BENEDIZIONI PASQUALI 2014
Benedizione: parola ricca di grande significato è, prima di tutto, segno dei doni di Dio. Dio benedice l’uomo, la donna, Abramo, il popolo d’Israele e, in modo sommo e unico, in Cristo Gesù Verbo incarnato, l’umanità intera. Dice Giovanni: “Dio ha tanto amato il mondo da mandare a noi il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia ma abbia la vita eterna”. Il centro della nostra benedizione sta quindi in Gesù, che è il volto e il dono del Padre, il mediatore fra noi e il creatore.
La visita del ministro di Dio alle nostre famiglie, nel rito della benedizione, diventa per noi memoria dei doni ricevuti da Dio e apre il nostro cuore, da un lato alla lode e al ringraziamento a Dio, fonte di ogni bene, dall’altro all’invocazione e alla richiesta di ciò che è necessario al nostro cammino quotidiano. Nelle preghiere che recitiamo durante la benedizione invochiamo infatti dal Signore la pace per la nostra famiglia e per la società, chiediamo la salute, quanto ci è necessario per vivere e domandiamo la pace per i nostri fratelli defunti.
Cari parrocchiani sia questa, per tutti voi, una bella e santa benedizione pasquale.
Il Signore vi benedica e faccia risplendere sempre il suo volto su di voi.
Don Giulio Malaguti, parroco – Luigi Rossi, diacono
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Preghiera con le Famiglie