Son le due dopo mangiato,
c’è del calcio il campionato,
però noi, di San Vitale,
ricerchiamo quel canale
dove i preti, con orgoglio,
han l’incontro con Bergoglio.
Prima sono presentati
sacerdoti che son stati
ordinati da un mesetto,
poi, spostandosi un pochetto,
Lui s’incontra coi decani.
Prende mani tra le mani,
e accarezza, cosa bella,
chi si trova in carrozzella.
Poi arriva, finalmente,
a don Giulio, sorridente.
Viene al papa presentato
e con lui ha chiaccherato;
non sappiamo cosa ha detto
ma ha parlato un bel pezzetto.
E’ raggiante il monsignore,
questo prete di valore.
Per suo mezzo i parrocchiani
hanno stretto quelle mani
e hanno visto con orgoglio
quel colloquio con Bergoglio.
Se per tutti noi è stato
un regalo fortunato
questa visita papale,
per lui è stata eccezionale.
Per un prete tanto amato
quest’incontro col papato
è uno spirito divino
per restare ragazzino.
Caro nostro monsignore
ti vogliam nostro pastore
qui con noi per tanti anni,
per lo men fino a cent’anni
non di età, di sacerdozio,
sempre attivo, mai in ozio.
E l’incontro con Francesco,
che per ora è fresco fresco
ti sia viatico e di sprone
per la splendida missione
di curare i parrocchiani
sia i bambini che gli anziani.
Sarà splendido il futuro:
lo sappiamo di sicuro!!
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Bologna 1° ottobre 2017